
SERIE B
SUSSULTO D'ORGOGLIO
B.F. Biassono - Computer Design 50- 56 (16-11; 30-25; 36-45)
Computer Design: Manzoni 4, Monforti , Corbetta 13, Pratelli 3, Gallitognotta 1, Gregotti 2, Cantone 8, Pianta G.13 , Chiavegato 3, Pianta E. 2, Doz 7, Migliorini.
Dopo un paio di prestazioni insufficienti a Biassono – forse lo stimolo lo da anche il fatto di giocare contro una società con una bella storia e su un campo calcato anche da tante giocatrici importanti nel passato recente – finalmente una bella risposta, nonostante assenza dell'ultimo minuto di Dal Verme (problema affaticamento muscolare palesato nell'ultimo allenamento) . Si capisce da subito che ,comunque possa poi andare, la squadra ha giusta concentrazione e discreta voglia di fare poi , ahimè, le percentuali nel primo quarto aiutano pochino (3 su 12 dal campo) ma l'atteggiamento c'è. Va già meglio nel secondo periodo , rimontiamo e passiamo anche a condurre ( + 1, 22-23 ) con una Giulia Pianta in spolvero prima di tornare a litigare con il canestro e di subire qualcosa difensivamente nel passaggio a zona. Dopo l'intervallo però ci sono in campo 2 squadre diverse : Vittuone più aggressivo mentalmente toglie efficacia anche al gioco interno di Biassono ed il tentativo di rimediare “copiando” l'assetto tattico con le 4 piccole ( oddio Vittuone ne ha sempre 5 di piccole....) non porta vantaggi alle padrone di casa. Cambiano anche le percentuali (9 su 17 dal campo per Manzoni &co in questo quarto) e la fuga è cosa fatta. Corbetta è letale dalla media ma capace di risolvere anche con penetrazioni i close-out sul suo tiro, Pianta è sempre ispirata ma arriva contributo da tutte nel campo e fuori. Il vantaggio arriva anche a + 15 nell'ultimo periodo prima di un sussulto Biassono ,e qualche regalo Vittuone, che riduce solo il gap finale però. Qualche passaggio a vuoto c'è stato ( più figlio delle percentuali al tiro stavolta) ma indubbiamente ben diverso l'atteggiamento rispetto a sabato scorso ma qualche passo avanti si era pure visto nella gara U20 infrasettimanale. Bisogna eliminare del tutto le pause , sopperendo magari al poco canestro con maggiore aggressività difensiva ed a rimbalzo , ma la strada giusta è stata ripresa.