
SERIE B
COLPACCIO SFIORATO.....
Fanfulla Lodi - Computer Design 68-66 (23-10; 35-28; 50-46)
Computer Design: Manzoni 22, Dal Verme 13, Corbetta 11, Pirola 4, Gallitognotta 1, Gregotti , Chiavegato 4, Cipelli , Cerri 2, Doz 9, De Girolamo.
Anche stavolta vendiamo cara la pelle a Lodi prima di cedere in volata contro la 3a forza del campionato. Vero che il campionato crea, a questo punto , pochi stimoli in alcune formazioni ma a Lodi non è sembrato proprio così e seppure Vittuone si presenti con una formazione giovanissima , ben 4 2001 a referto- anzi tutte in campo - e la nostra gara cominci veramente in salita .
Tiriamo malissimo nel 1° quarto e questo crea sufficiente frustrazione per non alzare mai il livello di energia in difesa. Manzoni , che chiuderà da protagonista con 22 punti nei primi 10' colleziona un imbarazzante 0/8 dal campo ma è in buona compagnia visto che solo Dal Verme mette a referto una tripla . Unici segnali dal campo arrivano da Chiavegato e Doz . Cambia la musica ad inizio 2° periodo : buono è l'impatto dalla panchina di Cerri e soprattutto Pirola – che sta ritrovando pian piano condizione e fiducia – Lodi crede probabilmente di aver già chiuso la pratica e comincia il “magic moment” di Manzoni. Carola attira le attenzioni di tutta la difesa di casa e libera spazi interessanti sul perimetro per Corbetta e Dal Verme , Doz continua a sfruttare bene il suo dinamismo e l'atipicità della sua posizione e la rimonta prende corpo. Soffre Gallitognotta – ha ancora postumi di un'influenza non passata ma Cipelli prima e DeGirolamo poi – all'esordio assoluto- fanno discreto lavoro in difesa . Continuiamo a comandare ritmi e inerzia e ad inizio ultimo quarto 2 penetrazioni a sinistra di Manzoni ci portano pari , ancora pari con una sua “bomba ignorante” poi arriva addirittura il sorpasso con 2 liberi di Doz dopo un'altra tripla di Dal Verme che aveva re-impattato. Poi un finale strano, forse ingiusto , soprattutto sfortunato, ci condanna : subiamo 2 tiri da 3 nella stessa azione – ed il secondo a segno – dimenticandoci 2 volte a fila il tiratore, una nostra ex di lunga data , Giulia Minervino , e poi sbagliamo clamorosamente almeno 4 tiri non complicati negli ultimi 20” vanificando un gran lavoro fatto per recuperare. Bisogna imparare a vincere queste gare ( era già successo 2 settimane fa a Mariano Comense ) non tanto per la classifica quanto per “capire ” come si vince in queste situazioni ….. e presto !