LA VITTORIA DEL COLLETTIVO

 

Computer Design – Fortitudo Brescia 60-29 (15-8; 33-14; 49-20)

 

Computer Design: Manzoni 4, Dal Verme 12, Monforti 2, Corbetta 8, Pirola 6, Pratelli 2, Gallitognotta 5, Colli 3, Pianta G. 10, Chiavegato 2, Pianta E. 4 , Doz 2.

 

12 atlete in panchina , 12 in campo , 12 a referto con punti ! Più forti ancora delle assenze : Cantone, di qualche problema di forma (questa era la 16a gara dal 7 gennaio , cioè in 40 giorni circa e pochi invece gli allenamenti ) , degli infortuni occorsi anche in questa partita – Pirola out a metà 2° quarto (ginocchio ancora) , Manzoni colpo al collo su un contatto un paio di minuti dopo l'inizio del 3° quarto, Gallitognotta scavigliata ad inizio ultimo tempo. La vittoria del collettivo quindi fotografa bene la storia di questo incontro.

Gara mai in discussione, anche se il primo quarto ha avuto pochissimo ritmo : non riuscivamo a correre e il flusso di gioco, cosa che spesso ci contraddistingue, era spesso interrotto da palleggi inutili o da palla che rimaneva ferma. Ci pensa Dal Verme con qualche piazzato a muovere il nostro attacco ma Brescia è poco capace di produrre pericoli alla nostra difesa , e quando cominciamo ad innescare anche le giocatrici vicino a canestro – puntuale Pirola all'appuntamento con la palla e precisa dalla lunetta, e poi subito dopo 3 punti ( canestro e 1 su 2 ai liberi) di Colli – che piano piano sta tornando a livelli discreti - il solco si amplia. Torniamo in campo nei secondi 10 con l'idea di mettere pressione e Brescia la soffre parecchio – sia individuale che zona 2-2-1 - e seppure l'attacco non si sia la squadra determinata e brillante vista – ad esempio – a Lodi, il gap cresce . Qualche errore di troppo ha innervosito Manzoni , mai veramente in gara , ma le sue veci stavolta le ha fatte Dal Verme e bene pure l'apporto di Gallitognotta su entrambi i lati del campo. Detto di Pirola ,sino all'infortunio,  e di Colli , positivo è pure, a turno, l'apporto di tutte le altre chiamate in campo .

Di rilievo la prestazione delle gemelle Pianta capaci con accelerazioni e atletismo di dare il via ad ogni nostro break e di vivacizzare – almeno nel secondo tempo – una partita che per via del punteggio e dei 3 infortuni si stava trascinando stanca, e con qualche apprensione o timore almeno da parte nostra, alla fine .

E' gara che di fatto credo possa sancire la nostra salvezza, manca la certezza matematica è vero , ma ormai è questione di un paio di gare e che – come prova a fotografare il titolo – garantisce una nostra tenuta , mentale e tecnica , a prescindere quasi dalla formazione schierata. Ora preoccupiamoci di recuperare tutte al meglio per una fase finale di stagione positiva su tutti i fronti .